Friday, December 29, 2006

LA VILTA’ E LE SUE SPORCHE REALTA’

Capita, alle volte, di imbattersi - magari su suggerimento di qualcuno dotato di fiuto, intelligenza e curiosità - in un sito internet che ti fa scoprire la vera faccia del tuo paese, tenuta costantemente nascosta dai media come quello dimostrato dal seguente:
http://www.mobbing-sisu.com
Anni addietro in tale contesto fu il caso di inserire anche la vicenda tanto triste quanto criminale che in Italia viene continuata ancora oggi attraverso tutte le relative conseguenze, ai danni di una donna sola innocente e indifesa – la signora Giovanna Nigris - per cercare di dimostrare e spiegare, con una teoria forse non incontrovertibile ma certamente chiara e trasparente, i motivi di supremazia delinquenziale che legano malfattori e politica, ai danni di persone deboli e innocenti. Lo Stato di fronte alle illegalità si nasconde, preferisce continuare così.
Globalmente si può constatare che in Italia per mera comodità, non predominano le spiegazioni relative a cause concrete legate a comportamenti individuali, rispetto alle spiegazioni più generali. L'azione di Governo dimostra continuamente in successione di preferire di dimostrare l'incapacità di dare una spiegazione alle illegalità protette dalla politica in altre parole, a ciò che di danno vile si verifica a carico del più debole. Questa, ovviamente ovunque si manifesta, non si può chiamare forza di Governo ma semmai il contrario.
Oggi, sempre un poco da persona delusa nei confronti di una giustizia italiana che nella fattispecie negli anni si è sempre rivelata completamente inesistente, sono soddisfatto comunque di aver contribuito a fare raggiungere le oltre cinquecentomila visite nel mondo al suddetto sito web, vedendo così comunque aggiungere un importante tassello alle conoscenze che molti - me compreso - hanno sulla delinquenza occulta e sistematicamente protetta dalla politica del nostro Paese e relativamente su un'incredibile diffusione con connivenze, complicità e omertà, senza che mai nessuno riesca ad estirparla alla radice, ove anche persone insospettabili vi partecipano di fatto contravvenendo spudoratamente all'ordine stabilito per legge.
Poco importa, a quanto pare, che la protesta della parte lesa scaturisca da condizioni al limite della sopravvivenza, da ingiustizie macroscopiche o dall'impoverimento progressivo provocato specie in conseguenza di gravissimi danni indotti alla salute e dallo sfruttamento di tipo schiavistico, anzi, qualsiasi personaggio politico si guarda bene dal mettere in luce e fare conoscere alla gente. Ed è questo oceano di oscurità, il teatro principale di un'azione lenta, continua contro il più debole e indifeso, in perenne divenire, dove causa ed effetto si alternano come onde alte di destini e storia.
Si creano in questo modo dei veri e propri schiavi nascosti che, lasciano morire lentamente nell’ombra, spesso spenti nel sangue e che paradossalmente costituiscono anche uno dei serbatoi di ulteriore forza politica attinta da ingiustizie, ignominie e torture nascoste. E' indicibile quello che si prova quando si vedono individui che attraverso stampa e televisione parlano di progresso e di giustizia e come riscontri oggettivi contestualmente si vede una vittima morire lentamente per malattia perchè completamente privata dei diritti di legge.
Alla fine le condizioni di vita della vittima, causate anche da impuniti reati penali, sono già talmente insopportabili da far sdegnare chiunque ne venga a conoscenza e nel tempo diviene anch’essa come una corrente sotterranea che abbraccia tutta la folla dei diseredati, dei miseri e degli ammalati a seguito di folle sfruttamento e torture. Ciò perché ingiustizie, illegalità, derisioni e scherni non piegano né disgregano le associazioni umane che chiedono giustizia e libertà, anzi avanzano comunque contro qualsiasi crimine, e agiscono come la goccia che lentamente consuma anche la pietra più dura.
La storia ci insegna che le vicende di gente piccola e dimenticata tuttavia - spesso a caro prezzo – hanno sempre dato un contributo fondamentale alla costruzione del mondo moderno, come oggi lo conosciamo, affondando le radici in una coscienza ormai universale di ingiustizie perpetrate ai danni dei molti che con il proprio lavoro permettono la ricchezza di pochi altri. Malgrado tutto ha contribuitoa focalizzare eventi di importanza cruciale e a mettere le basi del mondo odierno proprio la moltitudine di individui dimenticati con il loro lavoro massacrante, le loro piccole e grandi tragedie, soprattutto il loro anelito a quella giustizia e quella eguaglianza di cui oggi godiamo noi senza spesso neppure accorgerci. Giacomo Montana

GIUSTIZIA – IMPUNITA’: L’ITALIA INORRIDISCE

No, la nostra vita sul piano della giustizia, della sanità e dell’ordine pubblico non ci appartiene. Ci sono persone che sono più simili a robot che a esseri umani specie quando distruggono l’esistenza pacifica di una vittima innocente. C’è una folta schiera di individui che con una maschera di cittadini onesti camuffano quella di delinquenti e pericolosi assassini. Le ripugnanti protezioni politiche si aggregano e proliferano, tanto indisturbate, quanto poi adombrate e oscurate. Un buon osservatore non fa fatica a comprendere che la vita dell’uomo oggi è sempre più legata alla decisione di persone tanto meschine quanto ipocrite che hanno persino la sfrontatezza di presentarsi falsamente alla gente come persone oneste e leali. L’essere umano viene sempre più posto sul piano delle bestie la cui vita si può troncare a piacimento e persino con l’aiuto del silenzio stampa! http://www.mobbing-sisu.com che ha ricevuto più di cinquecentomila visite da tutto il mondo si spiegano e si provano le torture psico-fisiche che anche nel nostro Paese si possono consumare liberamente di nascosto.
Osservando certe storie di vita vissuta si comprende quanto l’essere al mondo è davvero una sorta di condanna da cui sempre più inesorabilmente non si può sfuggire. Una persona, la sua immagine, la sua salute, la sua dignità e la sua moralità possono essere distrutte a piacimento di qualcuno che noi abbiamo fatto eleggere al Parlamento con tanta buona fede, ma che al contrario alle nostre aspettative, essi amano solo il denaro, il potere e infinita falsità. In una prospettiva religiosa, tale bestiale panoramica umana segna una rivolta e una sfida ignobile nei confronti di Dio. Al tempo stesso però riserva a tutti noi una visione umana in una battaglia di frodi e sporchi raggiri nei confronti delle persone che meriterebbero di ricevere giustizia, salute e una vita dignitosa.
In buona sostanza, tutti sappiamo che la mancanza di uguaglianza e giustizia è anche sinonimo di vigliaccheria, ove sappiamo che vigliaccheria e violenza sono quasi sempre parte di un’unica facciata e riconoscerla e evitarla in tempo non è mai impresa facile. Dovremmo fare molto per tutelare le vittime degli abusi di ogni genere e di qualsiasi età, ma anche di fronte a giustizie finte di un tribunale ove si vedono scarcerare o non condannare con estrema facilita dei malviventi con conseguente ulteriore sofferenza, dolore e umiliazione delle vittime di reato, si capisce che la vera civiltà non esiste. Ci sono fatti gravi impuniti e lasciati irrisolti che talvolta arrivano persino ad essere la vergogna di una nazione; problemi di ingiustizia legata ai grandi privilegi dei quali ne siamo ben consapevoli e che non si risolveranno editando un foglio, ma le persone che vogliono una vera civiltà possono almeno mandare sul banco delle discussioni da tutti, perché tutti coinvolgono.
Tanto per citare un esempio vergognoso di quanto detto, chi non conosce oggi l’orribile vicenda manovrata ai danni della signora Giovanna Nigris, vittima di reati penali continuati ed altrettanto dicasi delle relative bestiali conseguenze, che durano oramai da quattordici anni e che inducono la donna vittima del crimine impunito ad essere sempre più ammalata persino nell’apparato cardio-respiratorio e il tutto vissuto in qualità di dipendente della Pubblica Amministrazione in ospedale.
Nel suo sito web: http://www.mobbing-sisu.com che ha ricevuto più di cinquecentomila visite da tutto il mondo si spiegano e si provano le torture psico-fisiche che anche nel nostro Paese si possono consumare liberamente di nascosto.
Giacomo Montana